Visitare siti archeologici e musei medievali, significa viaggiare in quella che è considerata una delle epoche più affascinanti e culturalmente floride della storia dell’umanità. Le tante influenze derivanti dalle dominazioni, rendono certi luoghi e monumenti, qualcosa di assolutamente unico, non certo apprezzabile solo in foto. Grazie ai voli low cost, visitare siti medievali anche lontani da casa nostra è facilissimo e con le giuste dritte si puo’ risparmiare diverso tempo e non solo.
Approfittando dei voli per New York con Skyscanner ad esempio possiamo visitare il Metropolitan Museum of Art, uno dei più grandi ed importanti musei del mondo. Si trova vicino al Central Park e dispone anche di una sede secondaria, chiamata The Cloisters a Fort Tryon Park, che presenta la sezione dedicata all’arte medievale. Qui dal 1927 vengono raccolte parti di chiese e monasteri da tutta Europa e radunate a Manhattan.
Rimanendo invece in Italia, Il territorio lombardo ha riscoperto nell’altomedioevo un ruolo di primaria importanza valorizzando e conservando scavi archeologici e reperti di primaria importanza per l’epoca. Le cittá hanno svolto peraltro funzioni direttive, come sedi imperiali, regie e ducali. Le testimonianze archeologiche, architettoniche e artistiche altomedievali sono assai ricche e varie, ma poco note al pubblico. I Musei di Bergamo, Como, Lecco, Milano, Pavia, Santa Giulia di Brescia e Sesto Calende presentano collezioni parecchio eterogenee, ma estremamente legate al proprio territorio.
Anche Roma naturalmente si presenta ricchissima di siti medievali. Oltre alle chiese, dove più sensibile è l’eredità medioevale (S. Maria in Trastevere, S. Prassede, S. Clemente), possiamo trovare torri, case, campanili, resti di antichi castelli. Di particolare interesse risulta il Museo della Crypta Balbi in via delle Botteghe oscure.
Nella città capitolina il punto di riferimento resta il Museo Nazionale dell’Altomedioevo nel quartiere del‘EUR che fu fondato negli anni ’50 sotto la spinta di una precisa esigenza culturale. Il museo rappresenta un modello di esposizione, esaustiva e corretta, di materiali altomedievali di grandissimo valore: si segnalano i corredi tombali di Castel Trosino e di Nocera Umbra, importanti sculture, stoffe, gioielli ed il pavimento musivo di Santa Rufina.
Ad Arezzo è presenta il Museo statale d’arte medievale e moderna, situato nel Palazzo Bruni-Ciocchi. Qui sono presenti dipinti, maioliche e oggetti in vetro di epoca medievale e rinascimentale. Il museo custodisce opere provenienti in gran parte dalle collezioni appartenute alla Fraternità dei Laici e alla Pinacoteca comunale di Arezzo (con i beni artistici incamerati con le leggi di soppressione dell’Ottocento).
Il Museo archeologico medievale di Attimis (vicino a Udine) è conosciuto a livello nazionale e illustra la storia del territorio e la vita quotidiana nei castelli medievali. Sono presenti materiali rinvenuti durante le ricerche archeologiche (fra cui la Madonna lignea del Friuli e il cavaliere di Soffumbergo) e modelli di ambienti restituiti anche con tecnologie multimediali.
